martedì 25 settembre 2012

Decorare la casa con le zucche / Home decor with pumpkins

In questi giorni sto affrontando un mare di scadenze e impegni e sono troppo sotto per ragionare su post di contenuto. Però ormai sono molto dedita a questo piccolo blog quindi condivido quel che posso: un progetto che sono li li (qui qui?!) per realizzare per fare una sorpresa alla mia mamma.
Trovo che queste zucche siano bellissime! Secondo voi, sono 'intagliate' a mano o con un piccolo trapano?
A presto con i risultati!



I'm going through a hectic period these days and I'm just too blown away to put my head on posting. But I love this little blog and I want to share what I can at the moment: here is a little project I am about to realize as an Autumn surprise to my mummy.
Aren't these pumpkins gorgeous?
Do you think they are hand-carved or drilled?


lunedì 24 settembre 2012

Benefici collaterali della corsa: l'aspetto psicologico / Side benefits of running: the psychological impact

La cosa migliore della corsa, per me, è stato scoprire che un'attività che si comincia per 'senso del dovere' diventa in pochissimo tempo uno spazio per se stessi dal quale si traggono ogni giorno benefici che secondo me sono molto più evidenti e profondi della prestazione fisica in sé e per sé.
Ovviamente tutto quello che racconto in questi post è personale e anche se molte altre persone lo sperimentano, dipende tutto da ciascuno di noi!

The best thing I personally found out about running is that something you feel you 'have to do' immediately turns into something you want to do for yourself, because it gives you many more benefits on the emotional/mental side than on the physical one.
Whatever I talk about in these post is of course personal, although lots of people would tell you the same.. but it's up to you after all!


1. E' un tempo per se stessi, in cui (almeno nel mio stadio!) non è possibile rispondere alle email o alle chiamate di lavoro. Per una persona come me che lavora in proprio è un benefico momento in cui ci si rende conto che il mondo può vivere un'oretta anche senza di noi.

1. It's a set-time for yourself. If you are still huffing&puffing like I am, you can't check your emails or answer phone calls, which means you'll soon discover the world can go on without you for at least one hour a day.


(La mente si arrenderà mille volte prima che si arrenda il tuo corpo. Senti la paura, ma fallo comunque!)

2. Come tutte le situazioni di sfida, ci insegna qualcosa di noi. Per questo penso sia importante porsi dei piccoli obiettivi per ogni allenamento: perché correndo scopriamo meglio come siamo. Come resistiamo allo stress, cosa ci motiva e cosa ci sconforta, quali sono le nostre vere priorità, in un ambito che non usiamo più nella vita quotidiana, cioè quello del corpo.

2. Like any challenge, it teaches us something about ourselves. This is why I suggest you always set little objectives for any training session: running lets us see how we really are. How we react to stress, what motivates or blows us away, which are our real priorities, through a channel we seldom use nowadays: our body.
(Se sei ancora bella alla fine dell'allenamento, non ti sei allenata sul serio!)

3. Correre può essere un'esperienza che rafforza la nostra autostima, facendoci scoprire di essere più determinati, più resistenti, più forti di quanto pensassimo. Questa sensazione ribalta le nostre priorità: chissenefrega di essere brutte, sudate, impolverate, rosso peperone.. se abbiamo corso 500 metri in più!

3. Running improves our self esteem, letting us feel we are stronger, more resistent ad determined than we thought. This feeling turns our priorities upside down: why should we care we are all ruffled, covered in sweat and dust.. if we have run 500 extra metres!



2. Per tutto quanto sopra: la corsa è più economica della psicoterapia!
La corsa, per via della sua regolarità, della concentrazione, dello sforzo fisico che implica e dei meccanismi fisici che mette in atto, funziona come la meditazione, svuotando la mente e calmandola. Io, che sono una persona iperattiva e insonne ne ho avuto davvero grandi benefici. Proprio come la meditazione e lo yoga, trasforma lentamente l'approccio ai problemi e alle difficoltà, migliorando in generale il tono dell'umore.

2. For all of the above: running is cheaper than therapy!
Running works like meditation, soothing the mind thanks to its regularity, the concentration it needs, the physical effort it requires. Being an hyperactive and sleepless person, I can say I had lots of benefits from running. Like yoga and meditation, it gradually transforms the mind, offering a new approach to problem solving and lifting the mood.

E per voi quali sono gli effetti psicologici della corsa?

What are the psychological benefits of running in your experience?






venerdì 21 settembre 2012

Venerdi Viaggi: weekend a Budapest


Oggi è la giornata dedicata all'altro blog, quindi vi rimando ad Around the Wanderful World per leggere di un long weekend a Budapest!
Buon fine settimana!

                           

giovedì 20 settembre 2012

Quadernetto piccolo fatto a mano / Handmade slim journal


Come promesso vi mostro come ho realizzato un quadernino nuovo: è bello perchè si possono usare un sacco di materiali di riciclo, e facendo le cose per bene può essere un minipensierino per Natale, specie se dovete spedirlo. In ogni caso secondo me è sempre utile tenerne una scorta pronta sia per necessità proprie che per regalini dell'ultimo minuto.

As said, here is how I made a new little journal: I liked it because you can use lots of recycled materials, and if you work on it properly you'll have a budget little present for Christmas, especially if you have to ship it. I like storing a few, for my own need or for a last-minute present.


Innanzitutto, sono partita dalle tovagliette di un ristorante messicano: la carta mi piaceva moltissimo, a fine cena 3 su 4 erano intonse e mi sono messa a piegare le pagine. Tenete gli occhi aperti per i diversi tipi di carta!

It all began with a Mexican restaurant's mini-tableclothes: I really liked the paper, and at the end of the dinner most of them were still clean so I started folding the pages. Keep your eyes open for different paper colours and textures!


Le pagine non sono molte, ma sono spesse: in questo caso ho preferito rilegarle tutte insieme in un'unica rilegatura. Seguite quindi queste istruzioni, che valgono SOLO per questo tipo di rilegatura.

1. Mettete le pagine una sopra all'altra, aperte. Nella linea centrale della piegatura segnate le cuciture che farete: vi suggerisco di lasciare ovviamente un pò di bordo, e di cucire con un numero di punti ben proporzionato alla misura del quaderno, è importante perchè non si distrugga.

2. Come vedete le pagine si inseriscono una dentro l'altra

3. Con un ago grosso bucate l'ingresso e l'uscita dell'ago prima di cucire con il filo, altrimenti è molto difficile. State attenti che il buco sia perpendicolare a tutte le pagine per non farle venire storte.



We don't have many pages, although they are pretty thick: I preferred to bind them all together. Follow this tutorial, FOR THIS KIND OF BOOKBINDING ONLY!

1. Lay pages flat one over another. The central fold is where you will sew the pages:
mark the lines you will sew. Stitches should be well proportioned to the size of the journal.

2. As you can see, pages go into one another.

3. With a thick needle punch holes where you will sew the pages before you actually sew them. It's pretty difficult otherwise. Beware the needle goes in and out at right angles.



E' il momento della copertina. Va bene un cartoncino qualsiasi perchè poi lo ricopriremo; ve ne consiglio uno che abbia già la piega sulla costa. Io ad esempio come vedete ho usato una scatola ripiegata, ho preso la sagoma del quadernino e ritagliandola ho ottenuto copertina davanti e dietro già piegata sfruttando le piegature della scatola.

Time to cover it. Any cardboard is fine, we will cover it again later. I suggest you use a pre-folded one - I used an old box as you can see- because when you cut it you will have both the front and the back part of the cover.


Ora

Ora ricopriamo la copertina. Io come vedete ho usato sotto una velina gialla per coprire il cartone e per dare risalto all'altra carta-tessuto che è semitrasparente. Naturalmente in questa fase ci si deve sbizzarrire.
Al punto 1. vedete la copertura, al punto 2. incollate sulla copertina la prima e l'ultima pagina del quaderno in maniera che, aprendolo, non si vedano gli strati sottostanti.


Now we cover the cardboard - I used yellow onionskin paper + tissue paper for more colour and texture.
In picture no 1. you see the covering process; picture no 2. shows you have to glue first and last page of the journal to the cover, so as to hide layers beneath.





Ed ora eccovi il quadernetto finito! Voi per cosa lo usereste?

And now.. here you go with the finished mini-journal! What would you use it for?

mercoledì 19 settembre 2012

Maglione refashioned / Sweater refashioning


Ho visto questo capo su una rivista; è di prestigiosisssssima maison francese iniziante per C! La decorazione non mi è dispiaciuta, e ho pensato di condividerla perché mi sembra piuttosto semplice da realizzare e la trovo originale. Credo tuttavia che vada bene per chi ha pochissimo seno, farei dei fiori più piccoli e la preferirei su una felpa grigia un pò abbondante che faccia un pò anni '80. Con una mini nera e gli stivali!
Che ne pensate? se vi piace molto molto posso pensare a come realizzare la decorazione.
Buona giornata!



I've noticed this sweater in a magazine, it is by a very prestigious French stylist beginning with C! I quite liked the decorating, and I thought of sharing it because I think it's not that difficult to handmake.
I think it would suit best flat-chested girls, I'd go for smaller flowers and I'd like it better o a baggish grey sweater to give it a bit of '80s look. To match with a black miniskirt and some boots!
If you like it, leave me a note and I'll try to handmake it.
Have a nice day!





martedì 18 settembre 2012

Tiramisu cocco e limone senza glutine / gluten free coconut lemon tiramisu



E' da un sacco di tempo che voglio scrivere questo post, che in effetti contiene una ricetta dal sapore estivo ma del quale, proprio per questo motivo, intendo abusare proprio per difendermi dall'inverno.

La ricetta proviene da Sara di Straight Edge Fam, ma io per una serie di vicissitudini ne ho realizzato una versione un pò diversa, soprattutto per adattarla alle necessità di chi soffre di celiachia. La versione di Sara, invece, è vegana.


Source

I have been wanting to write this post for so long; it actually tells about a very summer-y recipe, which for this reason I will propose all throughout the winter as a self-defense.

The original recipe comes from Sara of Straightedgefam, I have adapted it to gluten free necessities though so it'll be slightly different. Sara's recipe is vegan friendly.



Ecco gli ingredienti che ho usato io:

- 500 ml di latte
- 5 cucchiai di zucchero
- 5 cucchiai scarsi di farina senza glutine mix per dolci
- 1 cucchiaino di curcuma
- 1 pizzico di vaniglia in polvere
- 1 pizzico di zenzero (io non l'avevo quindi non l'ho messo)
- succo di 1/2 limone
- 1 cucchiaio di olio di semi
- cocco grattuggiato
- savoiardi senza glutine


Here are my ingredients:

- 500 ml milk
- 5 tbsp sugar
- 5ish tbsp gluten free flour
- 1 teaspoon turmeric
- 1 pinch vanilla powder
- 1 pinch ginger powder
- juice from half lemon
- grate coconut
- gluten free ladyfingers (savoiardi) - if not available any gluten free fluffy sponge cake would do)


Fate riscaldare leggermente il latte.
In un'altra pentola mettete la farina setacciata (quella senza glutine va sempre setacciata), lo zucchero, la curcuma, la vaniglia, lo zenzero e mescolate.
Aggiungete a filo il latte, mescolando in modo da non creare dei grumi, e sciogliere bene la farina, poi aggiungete l'olio.

Ora mettete la pentola su fuoco dolce e portate a ebollizione, tenendo mescolato senza mai smettere. Quando la crema si sarà addensata toglietela dal fuoco, e completatela col succo di limone.

I savoiardi vanno messi a bagno in qualcosa che li renda più morbidi, altrimenti come tutti i prodotti senza glutine rischiano di restare stopposi: vi suggerisco di utilizzare un liquore al cocco, oppure il latte di cocco per una versione senza alcol. Attenzione: non inzuppateli troppo perchè poi saranno ricoperti di crema. Forse potrebbe andare anche una soluzione di acqua e succo di limone, ma non l'ho provata e non vorrei venisse troppo aspra.

A questo punto con i savoiardi ricoprite un contenitore, ovviamente meglio se rettangolare per questioni di forma. Versateci sopra uno strato di crema, e una spolverata di cocco grattuggiato, continuando con gli strati fino a esaurire gli ingredienti. Mettete in frigo a riposare almeno per qualche ora.



Mildly heat the milk.
In another pot, put sifted flour, sugar, turmeric, ginger, vanilla, and mix.
Pour milk little by little, keep on stirring, pour oil.
Mildly heat the mix until it boils. Keep stirring or it'll go lumpy. Once the custard is a bit more dense, take it off the fire and pour lemon juice in.

Ladyfingers must be soaked in something that prevents them from being too stiff, like it generally happens with gluten free products. I suggest you use a coconut-flavoured spirit, or coconut milk. Lemon juice with water might do, but I haven't tasted it and I'm afraid it could be too sour.

Now put one layer of ladyfingers on the bottom of a pan (a rectangular shape makes it much easier), then cover with custard and grate coconut, then ladyfingers again and so on until you finish. Put it in the fridge for a few hours.






E' davvero buonissima e anche leggera!
Fatemi sapere se la provate!


It really is so tasty, and light too!
Let me know if you try it!








sabato 15 settembre 2012

Blog di viaggi / Travel blog


.. e per narrare il viaggio a Cuba di quest'estate, come tanti altri viaggi piccoli e grandi organizzati con tanto amore e dedizione, nasce

Around the Wanderful World

E' allo stadio poco sopra lo zero, ma prometto che crescerà!

Happy reading!

venerdì 14 settembre 2012

Correre per stare bene / Run for life


Un altro degli avvenimenti di quest'estate è stato che ho cominciato a correre. Non ho mai fatto niente del genere, ma all'improvviso ero circondata da persone che correvano e trovandomi con 3-4 kg di troppo per cui ho deciso di mettere le scarpe e andare. Essendo zero abituata a correre (attività che secondo me necessita di un allenamento specifico: io lavoro con la danza e il movimento, giro solo in bici, nuoto come un trenino.. ma niente di tutto questo mi è stato utile quando si è trattato di correre) all'inizio è stato tutto un pò strano e spesso ho fatto delle ricerche su internet per sedare i miei dubbi o anche solo per trovare motivazione, quindi ho pensato di condividere il primo pezzo del mio percorso nel caso qualcun altro desideri iniziare o stia iniziando.

Another hot issue this summer is that I started running! I had never done anything similar, but suddenly I found myself sorrounded by runners and, with some 3-4 extra kilos, I decided to grab my trainers and go. Having no preparation whatsoever - I dance and bike everyday, I swim a lot but I think running is not comparable to anything else and needs a training of its own - it was a bit strange at the beginning. I started looking on the Internet for advice and support, so that's why now I'm happy to share my little path with other beginners.

Source here

Alcuni consigli preliminari:
1. innanzitutto ho cercato delle tabelle di allenamento per principianti. E' complesso perché c'è veramente di tutto, io ho fatto un pò di ricerche e poi mi sono basata su questa che mi è sembrata buona. Attenzione: state sempre più attenti a quello che vi dice il corpo, che a quello che vi dice la tabella.

To begin with:
1. first of all, I looked up for some training schedules for beginners. It's pretty hard because there is so much stuff online, so I did some research and then came up with this one which seemed reasonable. Beware: trust your own body more than a schedule.


2. Chiamate un amico che possa venire con voi: vi motiverete a vicenda. Va bene anche il cane.

2. Call a friend as a running partner: you will motivate each other. A doggy is fine as well.

Source here

3. Le statistiche dicono che durante il primo mese circa il 60% dei novelli jogger/runner molla. Naturalmente è il periodo più duro per una serie di motivi ben immaginabili, ma siate buoni con voi stessi e mentre correte ricordatevi sempre quello che dice questo poster: non importa quanto vai lento, sei sempre più veloce di quelli che sono rimasti sul divano.

3. At least in Italy, where running is far less popular than in the USA, statistics say that 60% of beginners drop running after one month. Of course it's the hardest period, but do not stop and while running remember you are 'still outrunning those on the couch'.

Se qualcuno corre o intende provare, ci faccia sapere! Io continuerò a supportarvi con le mie piccole scoperte e la mia motivazione!

If any of you is a runner or a budding one, pls let us know! I will keep posting my little findings and my support!





giovedì 13 settembre 2012

Diario di viaggio fatto a mano / Handame customized travel journal


Fare libri, quaderni e blocchi a mano mi piace un sacco, così ho iniziato l'anno scorso, in occasione di un viaggio in Islanda, a realizzare un diario di viaggio per la mia amica N. e suo marito. Di solito scelgo formati, immagini, e citazioni da scrivere a mano all'interno a tema con il viaggio. Arricchisco poi alcune pagine con domande o suggestioni che possano guidare lo scrittore di viaggio nella stesura delle sue memorie.

Hanno apprezzato talmente tanto che quest'anno mi hanno richiesto espressamente il diario per il viaggio in Grecia, quindi eccolo qui:


Making handmade books¬ebooks is something I really love, so last year I realized a travel journal for my friend N. and her husband, who were about to leave for Iceland.
I generally choose size, cover, pictures and handwritten quotes according to the destination of the travel. I also add little questions or thoughts that can elicit the writer to fill in the pages.

They have so loved the diary that this year they asked me for another one before leaving for Greece, so here it is:



La prima idea che ho avuto pensando alla Grecia era il bianco delle case, e la miriade di colori del mondo esterno, così ho cercato di riprodurre la mia sensazione del bianco che ti avvolge all'interno degli edifici, e del colore che ti aspetta all'esterno.
Come vedete, è stato prontamente messo in uso!



The first idea I had when I thought about Greece was the contrast between the white interiors and the whirlwind of colours outside, so I tried to recreate my feeling of being embraced by whiteness while colours are filtering through the shutters.
As you can see, it's been used immediately!



E voi? Scrivete, avete diari o quaderni a cui tenete particolarmente?

And you? Do you write, have a journal or a notebook you are most affectionate to?




mercoledì 12 settembre 2012

Decorare la casa / Home decor


Questo è un progetto che ci ha accompagnati per lungo tempo. Il disegno - a mano libera - è del Pì, i colori miei.
Come vedete è da terminare (abbiamo un dissidio su cosa mettere nel medaglione soprastante), ma ne facciamo un pò per volta quando siamo ispirati.

Certo, avere un arco in casa è un vantaggio perchè è un elemento che ben si presta per una decorazione, ma dappertutto ci sono angoletti graziosi che aspettano qualche ideuzza brillante.

E voi, come abbellite le vostre case con progetti handmade?




This is a project that has been going on for pretty long. The free hand drawing is by The Mighty Pì (yes, he's got an Italian and an English nickname and yes, they are different); the colouring is by me.

It's not finished yet, we have a little debate on what we want to put in the almond-shaped top part, but we're working on it little by little.

Having an arc is definitely a plus when it comes to home decorating, as it is such a nice element to enrich with details, but any house has little cosy spots waiting for a clever idea.

And how about you? How do you decorate your home with handmade projects?


lunedì 10 settembre 2012

Espadrillas dipinte/Altered espadrillas


La collezione primavera/estate 2012 comprende anche le scarpe! Come si sa, desideravo delle espadrillas da modificare, ed ecco qui la loro storia:

The spring/summer 2012 collection includes shoes, too! As I had told you, I liked the idea of having altered espadrillas, and here is their story:


Come potete immaginare è stato facilissimo: righe in punta da una parte, e sul retro dall'altra, idem per i pois! Ho scelto quelle bianche perchè il colore risalta di più e ho usato molti colori in maniera che andassero bene con tutto.. ahahah!!

As you can imagine it was supereasy: stripes on the toe on one side and on the heels on the other, same for the dots! I chose the white ones so as to have the best neutral background for colours, and I used all colours to have matching-with-anything shoes, lol!!


L'utilità dell'espadrillas è che è una scarpa chiusa che, abbinata in casi estremi a un calzino, può salvare i piedi dal congelamento da aria condizionata (tipo in areo) e può proteggerli dagli assalti delle zanzare, ma all'occorrenza è anche una scarpa da spiaggia e una ciabattina da camera.

The smart side of espadrillas is it's a proper shoe that can be combined to a sock in extreme need for extra warmth (like on a plane), and it can really save your feet from mosquito assaults. Also, espadrillas can easily turn into beach shoes or slipperies.

Mi piacerebbe sperimentare molti altri design, anche un pò più creativi: avete idee?


I'd like to try more designs, especially more creatively challenging ones: any suggestions?



domenica 9 settembre 2012

Da t-shirt a canotta/ T-shirt to tank top


Una delle grandi soddisfazioni di questa estate è stato creare dei capi di abbigliamento - di mia 'creazione' o che avevo addocchiato ma che erano al di là delle mie finanze- modificando i classici capi vecchi in armadio o ciò che si poteva acquistare a pochissimo prezzo.

A big point this summer was creating clothes starting from my own creativity or from something I had spotted but considered too costly for my budget. I did this either by refashioning old pieces of clothing or starting anew from anything got for a very cheap price.

Tutto è cominciato con le magliette tinta unita a 1 euro comprate al mercato di cui si parla qui. Come ho già detto, il problema principale era che, come spesso accade per i capi scontatissimi, le taglie erano impossibili: o per bambini di 7-8 anni, o per omoni di circa 150 kg.
Se vi capita di bypassare occasioni di questo tipo sconfortate da dettagli come la taglia, qualche difetto, o un colore bizzarro.. non demordete! Il bello dell'art&craft è porsi di fronte ai materiali con spirito michelangiolesco: la maglietta in tutta la sua impossibilità è lì che ti guarda, e tu devi cavarne un bel capo!


The story begins with those monochrome t-shirts sold on the market for 1 euro, about which I told here. As I've already told you, the main problema was these t-shirts only came in awkward colours and unwearable sizes, ranging from children's to overweight men. This is the art&crafter's challenge, though! Look at the material you've got like Michelangelo would do: it's up to you to make it up to something cute and wearable!

Quindi, dopo alcune riflessioni sono tornata alla carica e ho acquistato loro due:

So, after some (over)thinking I got back to the market and bought these:


Quella color salmone è andata a Piperita Patty , e la sua storia continua qui.

The salmon one I gave to Piperita Patty, and its story goes on here.

Quanto alla mia, color canarino, ho avuto subito un'idea. L'ho piegata a metà nel senso della lunghezza e ho tagliato le maniche in maniera che l'ampiezza della spalla restasse uguale sui due lati. (se è un procedimento idiota, ditemelo!)

As to my canary coloured one, I suddenly had an idea. I folded it in two and cut off the sleeves in order to have the same shoulder width in the end (if this sounds idiotic, please tell me!)


Poi, ho deciso di scollarla un pochino. Siccome faccio tutto 'a braccio', l'ho provata varie volte per arrivare alla profondità di scollatura che mi piaceva (consiglio questo metodo empirico, seguendo il detto 'a tagliare si fa sempre in tempo'!!!)

I then decided to deepen the neckline by trying it on several times so as to get the proper line.


Ora attenzione perché qui presa dall'impeto creativo ho saltato una foto (ehehheh!!): ho tagliato la parte dietro orizzontalmente, poi l'ho tagliata ancora con un taglio verticale al centro e ho intrecciato le due parti per creare questo effetto che si vede su molte canotte ampie:

Now hold on, cause I forgot to take a pic while driven away by my creative impetus (lol!): I cut the back part horizontally, then I cut it again following a central vertical line, so as to have two pieces I could arrange in this very popular look:



Ora infatti cuciamo all'interno il bordo orizzontale tagliato e inseriamo un elastico in maniera da creare l'arricciatura. Poi, fissiamo la 'treccia' centrale alla parte inferiore.

Now let's cut the horizontal hem inward, and let's put an elastic thread in it so as to create a ruffle effect. After that, fix the 'braid' to the center of the lower part.




Ora diamoci al colore! Ho usato colori per stoffa, mischiandoli in maniera da avere tinte che stessero bene con il giallo non troppo squillante, poi le ho spruzzate qua e là con un vecchio spazzolino da denti. Per un effetto più raffinato potete utilizzare la stessa tecnica ma con una mascherina da stencil in maniera da avere non delle macchie casuali come le mie ma dei disegni.
Ricordatevi di proteggere la superficie su cui lavorate perchè questa tecnica spruzza ovunque, e di mettere un foglio di plastica sotto la superficie che si dipinge per evitare, come sempre, che il colore passi anche sulla parte dietro della canotta.


To the colour now! I used fabric paint I mixed to get to shades that could match the yellowy background. Then I sprinkled the colour here and there with an old toothbrush. Fore a more refined effect you can use a stencil pattern and you'll have proper shapes instead of my bunch of scattered stains! Protect the surface you work onto, as this colouring technique is rather messy, and put a plastic sheet in between the back and the front of the top so as to colour just one at a time!


Ed ecco il capo indossato.. certo non si confà molto alle mie forme ma a me piace! (scusate per l'orrida bandana arancio, ma faceva un caldo!!)

And here it is on me! I can't really say it suits my shapes well, but I like it! (sorry for the dreadful orange bandana, but hey it was so hot!)


Fatemi sapere che ne pensate e se provate a ripetere il modello.. ma soprattutto se avete dei suggerimenti! Have fun!

Let me know if you try it yourselves, and if you have more suggestions! Enjoy!




























sabato 8 settembre 2012

Premio Shaqwi! Shaqwi prize!


Una delle cose belle al ritorno dalle vacanze è stata scoprire che il mio modestissimo e neonato blog aveva vinto un premio! Si tratta del Premio Shaqwi (parola araba che significa 'affezionato') e ne vengono insigniti i blogger che:

- rispondono ai commenti dei loro lettori;
- non abbandonano i lettori sparendo dal blog ma avvisano se le trasmissioni vengono temporaneamente sospese;
- ringraziano i follower (io non so manco bene cosa siano, però grazie!!) e chi li premia.

Insomma, il premio mi ha fatta felice perchè:

- viene da Piperita Patty il cui blog ha per me il potere terapeutico del teh, dei bei libri, del sonno, delle giornate spaparanzati a rilassarsi..

- ha un nome arabo, lingua che mi piace tantissimo!

- è un premio al bon ton, tratto al quale la parte inglese di me tiene molto!

Ora cerco di rispettare il protocollo dei vincitori, che anche i vincitori che sto per decretare dovranno poi rispettare, quindi:

1. Il blog da cui ho ricevuto il premio:
E' quello spesso citato di Piperita Patty, Il Coniglio della Moda! Non so se devo aggiungere qualcosa, ma mi viene spontaneo: il suo blog è pieno di voglia di condividere davvero e non per mettersi in mostra, parla di argomenti vari, e di tutti in modo intelligente anche quando sono leggeri: è una lettura più che consigliata!

2. Un'immagine dedicata a chi mi ha premiata:
Non avendo una conoscenza personale è difficile, ma scelgo questa immagine per tutta la creatività che Piperita Patty mi trasmette e per augurarle un buon inizio di un nuovo percorso che sta per intraprendere! Mi sarebbe piaciuto poterla disegnare personalmente anzichè scopiazzarla da google, ma...


3. Un'immagine che mi rappresenta al momento:
Eh, sono rimasta alle vacanze appena passate, ed erano proprio così! (si vedrà nei prossimi posts!)


4. Nominare i successivi vincitori, quindi blogger con le caratteristiche di cui si è detto:
scelgo senza dubbio Sara e Miki.

Sara di Straightedgefam perchè ha sempre una parola carina per tutti, e perchè è tanto gentile quando si tratta di assistervi nella messa in pratica delle sue strepitose ricette (di cui riparlerò in un prossimo post).

Miki di Miki's Scrapbook perché i suoi rapporti con i suoi follower mi sembrano spontanei, autentici e ricchi di interesse per i lettori.

Buon premio, care!


When I got back from my holidays I discovered I had been given the Shaqwui Prize, which goes to bloggers who are passionate and careful about their readers, meaning that:

- they answers to comments
- they don't abandon the blog without warning the readers
- they thank for prizes and for having followers

Anybody who gets the prize must fulfill the followings:

1. Name the blog you received the prize from:
Hyperactive and never enough recommended Piperita Patty from Il Coniglio della Moda!

2. Dedicated an image to the blogger who gave you the prize:

3. Dedicate an image to yourself now:

4. Name the winners:

Sara from Straightedgefam for being sweet to any reader and very careful when teaching her recipes!

Miki from Miki's Scrapbook for her genuine and dedicated relationships with the readers.

Enjoy, girls!








venerdì 7 settembre 2012

back home!



Bello tornare, dopotutto! Con milioni di cose da scrivere! A presto e ben ritrovati a tutti!

It's fun to get back after all, with tons of things to write about!
See you soon and welcome back everybody!